Hill Towns Tours è un tour operator con sede a Cortona. Abbiamo fatto due chiacchiere con il fondatore Andrea Bruni, che ci ha raccontato la sua idea di tuscan experience e di ciò che è necessario nel turismo oggi: “Il turista vuole essere turista ma non vuole sentirsi tale”.
Andrea, quale è l’idea che sta alla base di Hills Town Tours?
Hill Towns Tours nasce nel 2009, con l’intenzione di inserirsi nel mercato turistico in maniera originale e innovativa, unendo l’affitto e la gestione di ville con l’organizzazione di servizi turistici e attività legate al territorio. Il fulcro di Hill Towns Tours è questo: trattare il cliente come un ospite, senza farlo sentire turista.
Qual è il pubblico con cui lavori di più?
Prevalentemente con Stati Uniti, Canada e Australia…direi che comunque i clienti cambiano in base a ciò che offri. Se proponi una struttura ideale per le famiglie, allora avrai una clientela prevalentemente nord-europea, per esempio….
Come si compone la vostra attività?
Diciamo che la nostra attività si articola in varie parti. La prima è l’affitto di case, dai 1.000 ai 15.000 euro a settimana. La tendenza è quella di gestire in esclusiva varie strutture per poter offrire servizi il più personalizzati possibili. L’altra è la promozione, mirata a portare a Cortona persone che non avevano in mente di passare le proprie vacanze qua, legandosi anche al mondo delle aziende.
L’ultima è quella di organizzazione di corsi, tour, attività ricreative che permettano ai nostri ospiti di vivere una reale e realistica tuscan experience.
Quale credi che sia il valore aggiunto di Hill Towns Tours?
Sicuramente, non ci proponiamo assolutamente come un classico tour operator o una classica agenzia di viaggi.
Cerchiamo di essere originali, molto attenti alle esigenze del cliente, tentando di customizzare il più possibile il tipo di offerta. Inoltre abbiamo fatto del web uno dei nostri cavalli di battaglia, il nostro sito è semplice, performante e interattivo. Utilizziamo i social network per mantenere vivi i rapporti con i nostri clienti, per fargli sentire che non ci siamo dimenticati di loro una volta che se ne sono andati.
Infine, la profonda conoscenza del territorio, essendo tutti cresciuti a Cortona e dintorni, ci permette di conoscere dalla donnina che tira la pasta, a luoghi particolari, alle botteghe più caratteristiche.
Mi citeresti una delle vostre proposte?
Come ti stavo dicendo, grazie al nostro profondo legame col territorio abbiamo delle cantine e aziende che lavorano per noi in esclusiva. Un esempio di un’attività che proponiamo ai nostri ospiti potrebbe essere questa: un nostro collaboratore va a prendere gli ospiti a casa, li porta alla cantina, la apre lui con le chiavi, degustano e scelgono i vini, vanno nell’orto a cogliere i prodotti della terra, la signora del paese li cucina, mangiano ciò che hanno colto e bevono i vini che hanno scelto.
Questo ovviamente è un esempio, il nostro obiettivo è quello di far vivere agli ospiti esperienze realmente uniche, irripetibili ed esclusive con un’attenzione particolare al territorio e a ciò che offre. Credo che questa sia una formula vincente e i riscontri che abbiamo lo confermano. Molti clienti tornano a trovarci oppure ci consigliano agli amici: il loro entusiasmo ed il passaparola sono il nostro orgoglio.
Come sei arrivato a creare Hill Towns Tours?
Cortona è una città che vive di turismo e mi ero accorto che esisteva spazio per creare qualcosa di nuovo e originale, che si discostava dalle classiche offerte dei tour operator locali. Inoltre, sono una persona intraprendente, abbastanza competitiva e umile caratteristiche che ritengo fondamentali nell’ambito professionale.
Diciamo che, in poche parole, sono arrivato a creare Hill Towns Tours lavorando duramente, seguendo la mia intuizione e sfruttando le mie capacità.
Altro elemento fondamentale è la credibilità e la fiducia che le persone ripongono in te.
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